Generosa la risposta dei cittadini all'iniziativa della Caritas Diocesana
di Alessia Sacchetti
Di grande importanza per la Caritas Diocesana Teramo-Atri è l’Emporio della Solidarietà, un supermercato solidale dove le famiglie possono accedere per far la spesa gratuitamente per l’acquisto di beni di prima necessità.
Tale supermercato è rivolto a quelle famiglie che vertono in uno stato di vulnerabilità sociale, dovuto alla perdita del lavoro o ad altre cause che determinano la presenza di un reddito insufficiente ad ottemperare ai bisogni primari della persona. Questo si rifornisce soprattutto grazie alla generosità di privati cittadini e aziende.
Per tale motivo Sabato 16 Marzo 2019, la Caritas ha predisposto due collette alimentari, una presso il Conad di Villa Mosca e l’altra presso il Conad in Via Cona. Operatori della Caritas, insieme ai diversi volontari resisi disponibili, effettuando dei turni, si sono recati nei supermercati per tutto l’orario di apertura, dalla mattina alle 8.30 fino all’orario di chiusura, le 20.00 circa.
I volontari e gli operatori presenti sono rimasti piacevolmente colpiti ed emozionati dalla generosità delle persone incontrate quel giorno. Uomini, donne, bambini, tutti hanno voluto contribuire come potevano. Latte, pasta, uova, biscotti, prodotti per l’infanzia e molto altro è stato recapitato all’Emporio e messo a disposizione degli utenti.
Grazie a chi, come i volontari, dona il suo tempo per tali attività, ed a chi sostiene l’Emporio attraverso l’acquisto di prodotti, è possibile portare avanti iniziative come quella dell’Emporio della Solidarietà, e quindi di ottemperare ai bisogni di famiglie presenti sul nostro territorio diocesano. Tale è stata la disponibilità da parte dei clienti dei due Conad da essersi reso necessario lo scarico presso i magazzini dell’Emporio per ben due volte. Diverse anche le persone che si sono avvicinate agli operatori della Caritas per chiedere informazioni per altre donazioni future o anche per rendersi disponibili come volontari.
Vedendo l’ottima risposta da parte dei cittadini si può percepire che nonostante il difficile periodo socio-economico che tutti ci troviamo a vivere le persone continuano a donare ed a donarsi agli altri e per gli altri.